Che cos’è la brand awareness? Si tratta di uno degli indicatori più importanti per un’azienda. Scopriamo insieme quali sono le strategie per trasformare un brand in un brand di successo.

Brand Awareness, o anche Notorietà o Riconoscibilità di marca, è un parametro che indica quanto il tuo brand e relativi prodotti o servizi siano conosciuti e riconosciuti nella mente dei consumatori. (Uptimization, Dicembre 2014)

A cosa serve la brand awareness?

Fondamentale per l’esistenza stessa di un brand è la percezione che i consumatori hanno dello stesso: tutti noi abbiamo una nostra opinione su un’azienda, sui prodotti o servizi che offre. Questa opinione è insita in noi e deriva da tutte quelle sensazioni ed emozioni che quel brand risveglia in noi inconsciamente. 

In questo senso, avere una brand awareness alta non solo posiziona l’azienda fra le prime del settore a livello di percezione del consumatore ma conferisce fiducia nel marchio portando con più facilità  all’acquisto del prodotto.

Come aumentare la propria brand awareness?

La brand awareness si aumenta grazie a un complesso processo di comunicazione. La reputazione di un marchio, derivante anche dal livello dei prodotti o servizi offerti, si basa soprattutto sulla strategia di comunicazione, e il corrispettivo piano, approntati dall’azienda. 

Idee per aumentare la brand awareness

Strumenti per aumentare la brand awareness online

  1. Social Media

Possono essere definiti come il nuovo strumento di comunicazione e contatto tra brand e utenti. Sono tali tutti quei canali attraverso cui si diffondono i contenuti del brand (post, fotografie, video) tramite piattaforme di social networking e social network. Attraverso il piano editoriale, il community management e il tone of voice giusto si riesce a fidelizzare il cliente, comunicare con esso e farlo sentire sempre in contatto con l’azienda. 

  1. Influencer Marketing

Questo è uno strumento innovativo e di successo assicurato.  Si configura quando un personaggio con tanti followers sui social network pubblicizza un brand. In poco tempo, se la pubblicizzazione è stata studiata bene, la propria brand awareness può aumentare considerevolmente. La sponsorizzazione attraverso influencer deve però risultare veritiera, ovvero la scelta del personaggio deve essere ponderata sui valori aziendali.

  1. Sito Web

Il sito ufficiale del tuo brand deve contenere tutte le informazioni utili per l’utente, fornite in modo semplice e diretto. Deve essere piacevole e di facile consultazione sia da pc che da mobile. Oltre ai propri contenuti, un sito deve anche essere ottimizzato perfettamente. Per aumentare la popolarità del brand, infatti, il sito deve risultare sempre nei primi posti nella serp dei motori di ricerca; questo lo si ottiene attraverso una attività CEO continua e mirata. 

  1. Campagne di Digital Advertising

Servono per avere una più ampia visibilità anche fra coloro che non conoscono il brand.  Le campagne di digital advertising si possono sviluppare tramite l’unione di uno o più strumenti, come per esempio i contenuti sponsorizzati, i banner ecc. Anche Google Ads e Facebook Ads sono strumenti utili per la propria brand awareness, soprattutto per il suo monitoraggio.

  1. App

Un modo per rimanere sempre in contatto con i propri utenti e creare una sempre maggiore fidelizzazione. Per poter assolvere al proprio ruolo devono però essere semplici da usare e intuitive.

Strumenti per aumentare la brand awareness offline

  1. Ufficio Stampa

Elemento che ha un ruolo sempre più complesso nel panorama della comunicazione aziendale. Si tratta dell’organo generale che diffonde le notizie aziendali verso l’esterno, sia attraverso le modalità offline che online.

  1. Campagne di Advertising

Si tratta della pubblicità fatta con i media tradizionali che, se studiata ed eseguita bene, è in grado di stravolgere da sola la brand awareness.

  1. Eventi

Altro strumento utile per il rafforzamento del legame brand cliente. Oggi più che mai gli eventi devono essere progettati attentamente, non soltanto nella loro realizzazione concreta ma anche per poter essere diffusi attraverso la condivisione. Le nuove tecnologie e i continui cambiamenti che stiamo vivendo hanno aperto nuovi orizzonti per la condivisione e realizzazione degli eventi.

Come si misura la propria brand awareness?

Misurare la propria brand awareness è un procedimento non semplice ma è sicuramente molto importante. L’economista David Aaker ha ideato quattro suddivisioni utili a capire a che punto si posiziona la propria azienda relativamente alla propria brand awareness. La cosiddetta Piramide di Aaker, infatti, consente di individuare lo stato attuale di posizionamento di un brand e indicare la via per il raggiungimento del Top of Mind.

La Piramide di Aaker per misurare la brand awareness da unaware a top of mind

Piramide di Aaker

I quattro stadi della Piramide di Aaker sono:

  1. Unaware of a Brand: alla base della piramide abbiamo la totale mancanza di conoscenza del marchio. In questo stadio i potenziali clienti non sanno dell’esistenza del marchio. 
  2. Brand Recognition: al gradino sopra troviamo tutti quei brand che sono conosciuti dai clienti soltanto in riferimento ad una domanda o stimolo (notorietà sollecitata). 
  3. Brand Recall: è un livello medio alto di conoscenza. Il marchio è presente nella mente dei clienti che cercano un determinato prodotto o servizio.  
  4. Top of Mind: è l’apice della piramide. Il marchio ha raggiunto una notorietà tale da diventare il primo che viene in mente al consumatore quando pensa ad un determinato prodotto. 

Luxury e brand awareness

Un esempio concreto di ciò che vuole dire brand awareness e soprattutto essere nella top of mind lo possiamo trovare con il marchio di lusso Gucci. 

Pensa ai primi tre marchi di moda di lusso che ti vengono in mente. Sicuramente è molto probabile che il marchio Gucci rientri fra uno di questi e questo significa che nel suo settore ha raggiunto, dopo anni di indiscussi successi, la top of mind; un grado di consapevolezza sicuramente molto elevato.  

Tutti i marchi di lusso generalmente rientrano nella top of mind in quanto rappresentano un mercato di nicchia verso il quale il consumatore aspira di arrivare. Si differenziano dal mondo dei marchi di moda di massa e diventano icone di stile impresse nella mente dei consumatori. Questo impone al marchio stesso una scelta molto accurata, d’elite, della comunicazione che viene fatta del prodotto attraverso canali idonei a mantenere i prodotti in una specie di “Olimpo” difficilmente raggiungibile. 

Il designer di scarpe Manolo Blahnik ha raggiunto la propria top of mind attraverso le celebrità e nonostante avesse soltanto due negozi. Il collegamento del brand alla famosa trilogia Sex and the City ha definitivamente impresso nella mente del consumatore l’associazione tra il marchio e l’emisfero lusso.

Brand awareness per i brand di lusso

Nota bene: spesso tendiamo a confondere riconoscimento del marchio e richiamo del marchio, questi però non sono la stessa cosa. Riconoscere un marchio vuole dire ricordare il marchio quando si viene in contatto con esso o con marchi simili. Mentre, il richiamo al marchio si ha quando il consumatore associa direttamente ad una certa categoria di prodotti quel particolare marchio, per esempio per la categoria pasta il marchio Barilla. In questo caso il marchio ha raggiunto quello che viene considerato lo step finale della piramide di Aaker (Top of Mind).  Questo è l’obiettivo massimo che si può porre alla propria Brand Awareness; essere, quindi, il primo riferimento dei consumatori di fronte ad una necessità.

Conclusioni

Prendere coscienza del reale posizionamento del proprio marchio nella mente del consumatore e adottare tutte le strategie possibili per procedere verso la top of mind del proprio settore, rappresentano il percorso fondamentale che ogni brand deve compiere se vuole ottenere una brand awareness di successo.

Fonti

OfG, Cos’è la Brand awareness e come aumentarla con media offline e online.

Uptimization, Sai cosa sono Brand Awareness e Brand Reputation?

LinkJuice, Come migliorare la propria brand awareness in poche mosse.

Be-We Digital Marketing, Brand awareness: come rendere davvero celebre un brand.