Dietro il lancio di un nuovo disco o singolo ci sono giorni e giorni di studi e analisi. Trovare il canale piĂą giusto per comunicare ai propri fans è molto difficile, si deve riuscire ad arrivare dritti al cuore e non deludere le aspettative. 

Quando il settore del marketing e della comunicazione incontra quello della musica possono nascere opere d’arte degne di nota.

Già di per sé la musica rappresenta una componente importante nelle strategie di marketing, in quanto molto spesso viene impiegata nella realizzazione di campagne pubblicitarie, e le sue influenze sui consumatori finali sono ampiamente studiate dalla branca del neuromarketing.

Ma oggi vorrei parlare piĂą di come il lancio di un nuovo album viene pubblicizzato dalle etichette discografiche

Al giorno d’oggi è molto difficile creare stupore nel pubblico di riferimento, soprattutto se il target è quello dei millennials, generazione della comunicazione ormai abituata a tutto, e molto difficile da stimolare e attrarre.

Per tale motivo per sponsorizzare i propri album, gli artisti e relative Label devono promuovere idee geniali, creative e soprattutto insolite.

Andiamo a vedere insieme alcuni teaser musicali estremamente creativi.

Adele e il suo album “30”

Il 19 novembre 2021 è uscito l’album “30” di Adele. In occasione di questa pubblicazione sono apparsi in giro per tanti maxischermi mondiali dei numeri 30. Questi indizi numerici semplici hanno fatto il giro dell’Europa partendo da Londra, fino ad arrivare a Parigi, Dublino, New York, persino da noi, facendo la loro comparsa nelle stazioni ferroviarie di Milano Centrale e Roma Termini.

Marketing musicale Adele e il suo album 30

L’idea ha creato una suspence incredibile per i fan della cantante che hanno capito subito di cosa si trattasse, mentre ha instillato curiosità e interesse in chi non aveva la più pallida idea di che cosa stessero a significare quei 30. Un’idea di marketing musicale brillante che ha canalizzato bene l’attenzione del pubblico sull’artista.

Radiohead e l’offerta per “In Rainbows”

Il 10 ottobre 2007 è stato lanciato in tutto il mondo l’album “In Rainbows” dei Radiohead.

Quegli anni rappresentano un periodo di transizione, dal CD fisico alla musica passata su supporto digitale. Questo passaggio è stato per così dire “obbligato”, poiché le case discografiche hanno avuto la pessima idea di rendere i CD un articolo non propriamente conveniente, ma anzi molto caro in relazione soprattutto alle possibilità economiche dei ragazzi, principali consumatori dell’industria musicale.

Per far fronte a questo problema i Radiohead, (senza l’appoggio di nessuna etichetta discografica), hanno deciso di vendere il CD di “In Rainbows”, ad offerta libera.

Questa tecnica di marketing oltre ad essere stata apprezzata tantissimo dai giovani è stata anche molto proficua, in quanto dovendo versare un’offerta a piacimento per acquistare il CD, molto spesso le persone sono state propense ad offrire più di quanto sarebbe stato il costo effettivo.

Gazzelle e l’uscita di “OK”

Lo scorso febbraio Gazzelle ha dato alla luce il suo terzo album denominato “OK”. Il progetto per l’uscita di questo nuovo album è stato attentamente studiato da esperti di marketing. Infatti, il martedì antecedente al lancio il cantante ha postato tramite le sue IG stories una frase esplicita “Che succede a Milano?”. Dopo questa prima IG Story, Gazzelle ne ha pubblicate altre contenenti fotografie di cassette antincendio con su scritto la famosissima frase “rompere in caso di emergenza”.

Queste cassette antincendio sono state dislocate in varie zone molto frequentate del capoluogo lombardo, come i Navigli, o il Duomo. Di prioritaria importanza è però il contenuto; infatti, al loro interno sono stati depositati una serie di vinili dell’album OK. Quindi i fortunati che sono stati in grado di trovare le cassette prima di tutti sono riusciti ad accaparrarsi gratuitamente un vinile di Gazzelle dell’album che sarebbe uscito di lì a pochi giorni.

Una tattica di marketing che ha scatenato i giovani appassionati di Gazzelle spedendoli in giro per Milano alla ricerca delle fantomatiche cassette antincendio.

Marketing musicale Gazzelle e l’uscita di OK

Ma non è la prima volta che il team marketing di Gazzelle tira fuori idee geniali. Anche per la pubblicazione del singolo “Destri” l’etichetta discografica del cantante ha deciso di tappezzare l’intera città con poster con su scritto frasi della canzone.

La Guerrilla degli Arcade Fire

Per chi fosse a digiuno di marketing e comunicazione, la Guerrilla rappresenta una strategia di marketing che prevede l’intromissione spudorata e prepotente di messaggi, impiegando mezzi non convenzionali e molto stimolanti, andando ad invadere territori che finora non erano stati utilizzati per quella strategia di sponsorizzazione.

Nel lancio della loro campagna pubblicitaria per l’uscita dell’album “Reflektor” del 2013, gli Arcade Fire hanno utilizzato proprio questa tecnica.

Marketing musicale La Guerrilla degli Arcade Fire

Il gruppo musicale indie canadese ha deciso di sponsorizzare il suo quarto LP sfruttando opere di street art, graffiti e scritte, sparse in tutta New York e Los Angeles, un’idea sicuramente innovativa e inconsueta.

Chinese Democracy, l’album dei Guns N’Roses

I Guns N’Roses rappresentano uno dei capisaldi della musica rock statunitense. Anche se non sei appassionato di rock è difficile che tu non li conosca.

In occasione dell’uscita di Chinese Democracy, il team di marketing che cura il gruppo musicale ha previsto un’attesa letteralmente infinita. Infatti, risulta che l’album sia stato iniziato nel 1994 ma è uscito effettivamente sul mercato musicale mondiale soltanto il 23 novembre del 2008. Questa scelta ha scatenato un forte desiderio e impazienza da parte del pubblico, in grado di tenerne attiva l’attenzione in maniera efficace e per un periodo di tempo piuttosto prolungato.

Beyoncé e “Beyoncé”

L’album “Beyoncé” della regina del pop statunitense ha avuto un lancio a dir poco improvviso.

Di solito tra la pubblicazione dell’album e l’arrivo di quest’ultimo nei negozi musicali passa sempre qualche mese. In questo periodo capita purtroppo che alcune tracce dell’album vengano estrapolate e giungano in pochissimo tempo sui canali di streaming o di torrent.

Per scongiurare questa modalità non particolarmente legale né tanto meno piacevole per l’artista, l’etichetta discografica di Beyoncé ha deciso di attuare una strategia di marketing eliminando il lasso di tempo fra il lancio e l’effettiva messa in vendita, uscendo direttamente con quest’ultima, cioè lanciando l’album insieme alla sua messa a scaffale.

Questa tecnica strategica, oltre a disincentivare tutta la dimensione dello streaming illegale, ha colto completamente di sorpresa i fan della cantante riuscendo a stimolare la loro attenzione in maniera stupefacente!

Conclusione

Raccontare tramite una campagna pubblicitaria l’uscita di un nuovo album è un’impresa piuttosto difficile, soprattutto perché è importante veicolare i valori e i messaggi intrinseci dell’artista o del gruppo. Ogni album musicale ha una propria identità ed è necessario venga raccontato a 360°, portando in superficie l’essenza di cui è composto.

Fonti